Sala Luigi Luzzatti a Palazzo Loredan
Ideazione del percorso tematico, progetto dell’allestimento, direzione lavori
Venezia, Italia, 2013
Palazzo Loredan, Campo Santo Stefano, Venezia, 2013
Destinazione d’uso: museo
Stato: completato
Cliente: Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Il Palazzo è una delle due sedi dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
La sala dedicata alla memoria di Luigi Luzzatti è stata inaugurata in occasione del centesimo anniversario della sua nomina a Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il “Fondo Luzzatti” contiene un gran numero di oggetti (carte, mobili, libri, foto, medaglie, sculture, monete, onorificenze, ricordi personali) che abbiamo scelto di far toccare, sfogliare, esaminare dal pubblico - solo le monete di maggior valore sono protette da un vetro e si possono esaminare con una lente.

Dal Fondo affiora un uomo in rapporto con migliaia di personaggi della società dell’epoca: il nostro allestimento intende ricordare la ricchezza di queste relazioni.
All’ingresso, sospesi su pannelli di vetro, sono collocati gli oggetti che ricordano i tre ambiti principali dell’attività pubblica di Luzzatti: la cultura, la cooperazione e assistenza e la politica.
Di fronte, tre armadi ospitano una piccola parte della sua biblioteca e le sue opere editoriali più importanti nel campo degli studi economici.
In un angolo, la sua scrivania, ricoperta di carte e giornali, e a fianco tre belle sculture dell’epoca, inviategli per riconoscenza da istituzioni e cooperative.
Il percorso propone poi una grande quantità di fotografie e di album, medaglie e monete, nonché le molte onorificenze che gli furono conferite, e si conclude a ridosso del suo scanno di deputato.
A fianco del personaggio “pubblico” abbiamo inserito elementi significativi del suo “privato”, il contratto di nozze, le lettere dei figli e i ritratti delle molte persone che gli testimoniarono amicizia e riconoscenza.
L’allestimento è stato progettato con linee geometriche e realizzato con materiali semplici (legno, ferro e vetro) di tono neutro (marrone e bianco) per lasciare spazio agli oggetti.

